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coadiuva il Procuratore generale nell’organizzazione ed esplicazione delle attività della Procura, con particolare riguardo al settore disciplinare;
sostituisce il Procuratore generale nei casi di assenza o impedimento, anche nelle pubbliche cerimonie;
interviene, in alternanza con gli avvocati generali, alle udienze delle Sezioni unite civili e penali;
è incaricato del servizio di sicurezza dei magistrati della Corte di cassazione e della Procura generale;
è delegato ad esercitare la sorveglianza sul Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo e sulla relativa Direzione nazionale (art. 76-ter ord. giud.);
è delegato a partecipare alle sedute dell’Istituto nazionale di previdenza e mutualità fra i magistrati italiani;
esercita ogni altra funzione espressamente delegatagli dal Procuratore generale;
informa il Procuratore generale del corso degli affari di maggiore importanza portati a sua conoscenza;
è responsabile dell'Ufficio controllo e sicurezza del Palazzo di giustizia.
La Segreteria del Procuratore generale aggiunto:
collabora con il Procuratore generale aggiunto nell’espletamento degli incombenti relativi alle funzioni a lui attribuite;
cura i rapporti con la Procura nazionale antimafia e antiterrorismo e la Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo, con l’Istituto nazionale di previdenza e mutualità fra i magistrati; con le altre segreterie della Procura generale e con le cancellerie della Corte di cassazione;
ricerca e richiede le informazioni di interesse del Procuratore generale aggiunto e gestisce la corrispondenza di competenza della segreteria.
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