La Procura

Premessa

La Corte suprema di cassazione giudica, in materia penale e civile, in relazione a procedimenti a lei sottoposti per la corretta applicazione  della legge da parte dei giudici di merito.

La Procura generale ha l’incarico di formulare pareri, «nel solo interesse della legge», alle sezioni della Corte; pertanto coopera nell'attività della stessa, attraverso la formulazione di conclusioni motivate nelle udienze pubbliche e con requisitorie scritte nei casi previsti dalla legge.

La Procura generale presso la Corte di cassazione è altresì il vertice funzionale, seppur non gerarchico, delle procure territoriali. In questa ottica, ha attribuzioni ulteriori: l'attuazione del giusto processo da parte degli uffici inquirenti; la risoluzione di contrasti di competenza tra le varie procure; la sorveglianza sulla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo.

Funzione peculiare è quella disciplinare: in particolare il Procuratore generale è titolare dell’azione disciplinare nei confronti dei magistrati togati, in concorrenza col Ministro della Giustizia.

 

 

Struttura e organizzazione interna

Al vertice della Procura generale vi è il Procuratore generale che è, per rango, il secondo magistrato della Repubblica. Nella gerarchia ed organizzazione dell’ufficio, dopo il Procuratore generale si collocano il Procuratore generale aggiunto (al quale il Procuratore generale delega alcune attribuzioni), attualmente cinque Avvocati generali e sessantasette sostituti procuratori generali addetti al settore penale e civile, distribuiti in misura di circa due terzi al penale e di un terzo al civile. È stato previsto dal Legislatore un incremento dell’organico ancora non operativo.
I magistrati dell’ufficio possono svolgere in aggiunta, oltre alle primarie funzioni (civili e penali), anche funzioni disciplinari nonché attività di collaborazione e coordinamento.
L’ufficio è strutturato in vari servizi (civile, penale, disciplinare, affari interni, affari internazionali), i quali sono strumentali allo svolgimento delle varie attività riservate al Procuratore generale e al suo ufficio.     
Il coordinamento dell’organizzazione amministrativa della Procura generale è assicurato dal Segretariato generale, composto attualmente dal Segretario generale e da due vice Segretari che lo coadiuvano.

Criteri organizzativi 

Prospetti A B C D

Bilancio sociale

Il 15 marzo 2019, la Procura generale della Corte di cassazione presenta, per la prima volta, il Bilancio di responsabilità sociale per l'anno 2018.